L'assicurazione del Condominio è obbligatoria?
Il Condominio è un ente la cui gestione si rivela sempre delicata. Gli amministratori di condominio professionali sanno bene che la complessità della conduzione degli affari condominiali è legata solo in parte alle dimensioni dell’edificio.

Anche in contesti piccoli ci sono fattori come ad esempio la litigiosità degli abitanti o la conformazione dell’edificio o la vetustà degli impianti che fanno sorgere infinite discussioni, al pari che nei grandi complessi immobiliari. Molte di queste situazioni possono essere affrontate efficacemente stipulando una polizza assicurativa, ma i proprietari si chiedono spesso se l’assicurazione del condominio sia obbligatoria. Premesso che l’assicurazione del condominio, se adeguata, è uno tra gli strumenti più validi per gestire al meglio molti dei problemi dei condomini, è opportuno affrontare con chiarezza i dubbi più frequenti.
Assicurazione del condominio: quando è obbligatoria?
L’assicurazione del condominio NON è obbligatoria, nel senso sopra chiarito, perché la legge non impone al Condominio di averne una. Tuttavia il Condominio dovrà dotarsi di una polizza quando avere l’assicurazione è stato stabilito:
- dal regolamento condominiale;
- da una delibera dell’assemblea condominiale.
Assicurazione condominiale: cosa copre?
L’assicurazione del condominio viene solitamente proposta e configurata come una polizza globale fabbricati, ovvero una polizza che usualmente copre:
- i danni al fabbricato assicurato (muri e impianti);
- i danni cagionati dal fabbricato assicurato a terzi (sezione responsabilità civile).
Poiché i danni subiti dal fabbricato o provocati a terzi possono dipendere da cause diverse – solo a titolo di esempio, da incendio, eventi atmosferici, acqua condotta, acqua piovana, alberi del giardino, manufatti non a norma – è fondamentale personalizzare la polizza in base alle esigenze e ai rischi specifici del condominio, sia quanto alle coperture che quanto agli importi degli indennizzi e delle eventuali franchigie.
Da garantire solitamente con apposite estensioni anche l’ambito della ricerca guasti, dei danni da fenomeni elettrici, oppure quello delle liti condominiali e del recupero quote dei morosi. Per queste eventualità l’assicurazione del condominio deve essere arricchita con una copertura di tutela legale, che può arrivare a coprire non solo il condominio ma anche l’amministratore e gli eventuali dipendenti del condominio. Gli amministratori di condominio conoscono bene i costi non solo di manutenzioni, riparazioni e danni a terzi, ma anche quelli delle controversie legali:
- una delibera impugnata;
- un terzo che si è infortunato e che dissente dal risarcimento proposto dall’assicurazione di responsabilità civile del condominio;
- un riparatore che sbaglia un intervento di manutenzione;
- una bolletta pazza di consumi di acqua.
Chiudiamo sempre con un pensiero personale.
Crediamo che le assicurazioni siano un valido strumento per vivere sereni, con la speranza ovviamente non servano mai, ma sapere che ci sono è come una calda coperta.
Il nostro focus è sulla bontà e utilità del prodotto/servizio, non desideriamo entrare nei termini economici, di questa o quella compagnia, solo cogliere gli aspetti positivi.
D’altro canto, a chi non piace sentirsi protetti ed al sicuro?


